martedì 5 agosto 2014

Il rumore del vento nel grano





L'estate sembra essere finalmente arrivata.
Sui campi coltivati svettano le spighe di grano dorate. Mi piace il fruscio, il rumore del vento nel grano; Verso sera durante le mie camminate a passo svelto mi soffermo a contemplare la bellezza della natura, le immense distese colorate dei girasoli. A volte devo fermarmi, è più forte di me. Tiro fuori la bustina dalla tasca dei pantaloni e colgo quelle meravigliore more. Nel frattempo innumerevoli insetti mi ronzano intorno, mi pungo e mi procuro qualche graffio ma ne vale la pena. 

L'arancione è il mio colore preferito. Forse è per questo che mi piacciono così tanto le albicocche.


 C'è un signore che abita vicino a noi ed è di una gentilezza unica. La sua pianta di albicocche quest'anno ne porta a quintali. Una mattina presto mi ha posizionato la scala, mi ha invitata a salire e a riempire il cesto di albicocche saporite. Nel coglierle si provava veramente gusto. Così, dopo 10 kg di marmellata, un clafoutis, un gelato e un sorbetto sono nati questi bicchierini, semplici, veloci e freschi. 



Golosotto allo yogurt
(liberamente tratto da una ricetta di Luca Montersino)

Per la chantilly allo yogurt:

250 g di yogurt intero 

250 gr di panna 
5 g di gelatina in fogli
 

Per la gelèe alle albicocche:

250 g di purea di albicocche

65 g di zucchero semolato
6 g di gelatina in fogli
30 g di destrosio (in alternativa zucchero semolato)
succo di mezzo limone

Per la finitura:

 
biscotto alle mandorle

gelatina neutra per pasticceria
4 albicocche

Per la chantilly allo yogurt fate scaldare leggermente 50 g di yogurt e sciogliere la colla di pesce dopo averla precedentemente messa in ammollo in acqua fredda. Unire il resto dello yogurt freddo e infine incorporate delicatamente la panna semimontata.

Per la gelèe alle albicocche in una casseruola scaldare una piccola parte di purea di albicocche (ottenuta frullandole a crudo) unire lo zucchero, il destrosio e la colla di pesce precedentemente messa in ammollo. Lavorare gli ingredienti in modo da amalgamare bene il tutto, quindi unire il resto della purea fredda e il succo di limone.


Per la finitura
Disponete sul fondo dei bicchierini monodose un disco di biscotto alle mandorle, quindi sopra fare due strati di chantilly allo yogurt alternati a due strati di gelèe alle albicocche. Per avere la stratificazione netta tra uno strato e l'altro occorre far rassodare la preparazione e mettere il bicchierino in congelatore per 15 minuti.
Quando la gelèe in superficie risulterà solida,  guarnite il tutto con qualche fettina di albicocca fiammeggiata.